Sai cos’è la densitometria ossea? La densitometria ossea, nota anche con la sigla MOC (mineralometria ossea computerizzata), è una tecnica di radiologia diagnostica non invasiva, che rileva lo stato di mineralizzazione delle ossa. Le metodiche di esecuzione sono molteplici: la tomografia computerizzata (TAC), l’utilizzo di moderne apparecchiature a raggi X (DEXA) e l’ultrasonometria diagnostica quantitativa (QUS). Quest’ultima metodologia sfrutta la trasmissione di onde a ultrasuoni ad alta frequenza attraverso la componente mineralizzata dell’osso.
COME FUNZIONA UN ESAME AD ULTRASUONI?
L’esame ultrasonometrico misura la velocità di trasmissione e l’attenuazione degli ultrasuoni attraverso il calcagno. La misurazione viene effettuata a livello del tallone, in quanto la sua condizione strutturale rispecchia la situazione densito-strutturale a livello dell’apparato scheletrico. L’esame è di rapida esecuzione (anche in farmacia grazie alla presenza di un tecnico specializzato), richiede una decina di secondi ed è altamente predittivo della fragilità ossea e della predisposizione all’osteoporosi.
COS’È L’OSTEOPOROSI?
Il termine “osteoporosi” significa letteralmente “osso poroso” e di fatto si tratta di una malattia dell’apparato scheletrico, causata da una progressiva riduzione del calcio presente nel tessuto osseo, il quale diventa sempre più fragile e maggiormente esposto a un rischio di fratture spontanee o da traumi di lieve entità. I fattori predisponenti l’osteoporosi sono:
- La menopausa comporta una riduzione dei livelli di estrogeni, ormoni sessuali di fondamentale importanza per la buona salute delle ossa
- La scarsa assunzione di calcio nella dieta e l’inadeguato apporto di vitamina D conseguente ad uno scorretto stile di vita e una scarsa esposizione ai raggi solari
- La limitata attività fisica
- L’invecchiamento (il rischio aumenta con l’avanzare dell’età)
- L’abuso di alcool e fumo di sigaretta
- La familiarità
Per prevenire l’osteoporosi è necessario adottare un corretto stile di vita e una dieta equilibrata, prediligendo cibi ricchi di calcio e di vitamina D, una integrazione quando l’alimentazione non fosse sufficiente e regolare attività fisica.
Oltretutto è bene sapere che la riduzione della massa minerale ossea che caratterizza l’osteoporosi è asintomatica e di fatto non si presentano sintomi o segni di alcun tipo. Il suo verificarsi, però, è un fattore predisponente le fratture ossee per cui, l’invecchiamento e la menopausa, richiedono una maggiore attenzione verso la prevenzione, sottoponendosi a specifici esami, come appunto la densitometria ossea.