Il test antigenico rapido è il test diagnostico per l’infezione da Coronavirus che dà l’esito in 15 minuti. Viene eseguito raccogliendo un campione di secrezione con un tampone, strofinandolo a livello della faringe per via nasale o per via orale. Il test antigenico rileva la presenza di un antigene virale.
Il test molecolare è il gold standard nella diagnosi di infezione da coronavirus perché rileva il genoma (RNA) del virus SARS-Cov -2 presente nelle secrezioni nasali o nella saliva. Il risultato è disponibile in 48 ore.
Il test sierologico o anticorpale ha lo scopo di rilevare la presenza di anticorpi IgM e IgG prodotti contro il SARS-CoV-2, presenti nel sangue di chi ha contratto il virus o di chi si è vaccinato. Le IgM sono i primi anticorpi ad essere prodotti in seguito al contatto con un agente estraneo, perciò, se presenti, indicano un’ infezione in atto. Se ne trovano tracce nel sangue dopo 5-10 giorni e la loro produzione aumenta rapidamente per alcune settimane, per poi calare e interrompersi quando subentrano le IgG. Le IgG aumentano dopo qualche settimana dall’infezione e diminuiscono gradualmente fino a stabilizzarsi. Le IgG aiutano a sviluppare una risposta immunitaria secondaria, che si verifica nelle esposizioni successive a uno stesso antigene. Rappresentano infatti la “memoria” del sistema immunitario, che in questo modo si ricorda di microrganismi con cui è già entrato in contatto ed è pronto a intervenire in caso di una successiva infezione. È proprio su questo meccanismo che si basa l’immunità data dai vaccini. In FARMACIA possiamo eseguire: Test sierologici che rilevano la presenza qualitativa di anticorpi IgG e IgM. Tamponi antigenici rapidi per la diagnosi dell’infezione. Non possono essere eseguiti né test molecolari né test sierologici quantitativi